domenica 8 luglio 2007

La pianta rampicante

ho una pianta rampicante, in mezzo alla serra di piante grasse che mia madre ha creato.
questa pianta parte da un vaso colmo di terra nera e detriti vari. parte da lì, da dove tutto è scuro e tetro. e poi si arrampica lungo la ringhiera. con i rami, cn le radici. espone i suoi fiori e le sue foglie.
quella stessa pianta è dentro di me. è nell'intestino, nel fegato, nei reni, nei polmoni. parte dall'anima, dal cuore. il mio. da tutta la zona che nn si puo esplorare. è quella zona in cui nessuno può calare una sonda e fare pulizia con un tubo di plasticae un po' d'acqua ossigenata. quella pianta maledetta ha iniziato a crescere a velocità vertiginosa, l'8 ottobre del 1999. e da quell'anno, se non prima, continua ad arrampicarsi e a crescere. fino ache nn riuscirà ad impossessarsi di tutto ciò che è mio, ed è in grado di funzionare, x ora.
quella pianta, nn ha solo il nome di rampicante. ha altri nomi. nomi brutti, repressi tristi cupi.
ha nomi di un unico tumore, che nn è curabile a meno che il paziente nn voglia davvero rimboccarsi le maniche e fare qualcosa. prima che sia troppo tardi. prima che anke la sua mente diventi irrecuperabile.
la paziente, sono io. e per ora, preferisco nn fare nulla. xke soffrirei troppo , x magari nn riuscire ad ottenere una cazzutissima completa guarigione.
(e so io e basta, di ciò di cui sto parlando)

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