domenica 30 marzo 2008

Leggere Parole


Se ognuno di noi

è un libro tra i tanti

non siamo che pillole d'inchiostro

racchiuse tra note e pagine


Calvino e Perec,

racconti e memorie

non siamo che storie dentro storie

più grandi e più piccole di noi


E adesso che vai

separi i volumi

la carta che scivola in cartoni

e scivola insieme a te


Ma io volevo dirti

non mi importa non importa

quello che mi prendi, quello che mi lascerai

solo le parole nostre non rubarle mai


Sai meglio di me

che siamo intricati

capitoli lunghi e complicati

lasciati sul dorso a testa in giù


Mi sfoglierai mai

pensandoci ancora

tra i segni di una matita nuova

nei libri che resteranno a te



Ma io volevo dirti

non mi importa non importa

quello che mi prendi quello che mi lascerai

solo le parole nostre non rubarle mai

solo le parole nostre

solo le parole nostre non rubarle mai



Perturbazione